È legittima la notifica dell’accertamento societario all’ex amministratore se i mutamenti della compagine sociale sono stati posti in essere in via simulata. Ciò, tuttavia, richiede che l'Amministrazione finanziaria fornisca prova della simulazione anche basandosi su presunzioni gravi, precise e concordanti. La Corte di Cassazione ha raggiunto questa conclusione con la sentenza n. 3610/2025, sottolineando ai fini notificatori la posizione dell'ex amministratore che si era precedentemente dimesso fittiziamente dal ruolo per eludere gli obblighi tributari.
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