PREMESSA
A poca distanza dalla precedente assegnazione, il Legislatore ha inserito nella Legge di Bilancio per il 2025 la riapertura dei termini per estrapolare dalle società gli immobili ed i beni mobili registrati che non siano strumentali per l’attività. È stata riaperta anche l’estromissione degli immobili per le imprese individuali oltre alla possibilità di trasformare le società immobiliari in società semplici.
La norma è da vedere, principalmente, con l’opportunità di uscire dalla situazione delle società di comodo e dai relativi meccanismi perversi.
Ovviamente l’altro scopo del Legislatore è quello di “far cassa”; funzione meno nobile, ma comunque necessaria nel bilancio statale.
Vediamo, con questo intervento, di ripercorrere le regole per le tre fattispecie:
- l'assegnazione o la cessione ai soci di beni immobili (esclusi quelli strumentali per destinazione) e di beni mobili iscritti in pubblici registri non utilizzati quali beni strumentali nell'esercizio dell'impresa (commi 31-36);
- la trasformazione in società semplice (commi 31-36);
- l'estromissione agevolata dell'immobile strumentale dall'impresa individuale (comma 37).
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