C.G.T. di primo grado di Rimini n. 20/2024
La Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Rimini ha esaminato la questione del requisito della novità del prodotto richiesto ai fini del riconoscimento del credito d’imposta per le spese di ricerca e sviluppo. Secondo i giudici è coerente riconoscere la misura agevolativa anche per le spese sostenute per innovare beni, servizi, processi produttivi interni alla singola azienda, in quanto la norma non richiede la creazione di privative industriali, di brevetti, o di modelli da registrare per la loro generalizzata innovatività ed originalità.