Premessa
Riprendiamo l’esame della disapplicazione della disciplina delle società di comodo.
Dopo aver illustrato le penalizzazioni che comporta la qualifica di società di comodo e dopo aver trattato delle cause di esclusione collegate alla natura giuridica della società o ente, delle cause di esclusione e disapplicazione automatica, della disapplicazione della normativa antielusiva tramite interpello, ad oggi possibile solo per i soggetti che aderiscono al regime collaborativo[1] e per i soggetti che presentano interpello per i nuovi investimenti[2] e delle situazioni oggettive richiamabili dalle società immobiliari, di seguito termineremo la nostra disamina occupandoci:
- dell’orientamento giurisprudenziale in merito alle situazioni oggettive di disapplicazione della normativa antielusiva;
- degli ultimi orientamenti di prassi.
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