Ha concluso l’iter di approvazione del decreto di modifica della riscossione. Infatti nella Gazzetta Ufficiale del 7/8/2024, n. 184 è stato pubblicato il D.Lgs. 29/7/2024 n. 110 con il quale sono state introdotte nuove disposizioni per il riordino del sistema nazionale della riscossione. Anche questo decreto fa parte della delega per la riforma del sistema fiscale contenuta nella Legge 111/2023 dove l’articolo 18 trattava della riscossione. Non dobbiamo dimenticare che il Governo sta anche emanando i Testi Unici che, però, non vanno ad intaccare le regole ma hanno lo scopo di unificare la miriade di disposizioni attenenti ogni singola materia.
Con questo decreto, il legislatore ha cercato di individuare ed introdurre:
- nuove forme di organizzazione delle modalità operative dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione,la cui azione dovrebbe diventare più efficiente e trasparente;
- nuove regole che permettano di liberare il magazzino della riscossione dai carichi di ruolo divenuti ormai inesigibili;
- nuove forme di pagamenti rateali più favorevoli per contribuenti in difficoltà finanziaria;
- il potenziamento dei così detti “atti impo-esattivi”, ampliando l'elenco degli atti emanati dall'Amministrazione Finanziaria per la cui esecuzione non servirà più lo strumento del ruolo.
Vediamo di analizzare il contenuto del decreto, rinviando a prossimi interventi gli approfondimenti.
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