PREMESSA
Con il Provvedimento 22.04.2024 l'Agenzia delle Entrate ha individuato i livelli di affidabilità fiscale al raggiungimento dei quali sono riconosciuti i benefici premiali.
L’Agenzia ha, inoltre, confermato la possibilità di accesso ai benefici premiali sulla base del punteggio ottenuto per l'anno di imposta 2023 calcolato come media dei punteggi relativi al biennio 2022 - 2023.
Con le novità introdotte dall’articolo 14, D.lgs. 1/2024, c.d. "Decreto Semplificazioni adempimenti tributari", sono state innalzate le soglie monetarie entro le quali è possibile beneficiare dell'esonero dal Visto di conformità per la compensazione e/o il rimborso del credito IVA e per la compensazione dei crediti IRPEF/IRES/IRAP.
A riguardo, nelle Motivazioni del citato Provvedimento, l'Agenzia delle Entrate ha precisato che, coerentemente con quanto indicato nella Relazione illustrativa del D.lgs. 1/2024, tenuto conto che il comma 12 dell’articolo 9-bis, D.L. 50/2017 dispone che siano individuati i livelli di affidabilità fiscale ai quali è collegata la graduazione dei benefici premiali, "con lo stesso provvedimento, ferme restando le attuali soglie di esonero, le più alte soglie individuate nella norma potranno essere correlate a livelli di affidabilità maggiori (ad esempio, soggetti ISA con punteggio pari o superiore a 9)".
Analizziamo nel dettaglio, quindi, le novità introdotte ad opera dell’articolo 14, D.lgs. 1/2024 e i benefici premiali connessi al raggiungimento di specifici punteggi di affidabilità fiscale.
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