PREMESSA
Dal 1° febbraio si è aperto il canale telematico per la trasmissione delle dichiarazioni annuali IVA il cui termine ordinario di invio è il 30/4/2024.
La dichiarazione IVA, come d’altronde tutte le dichiarazioni fiscali, può avere una risultanza finale a debito oppure a credito. In quest’ultimo caso, il contribuente potrà decidere se chiederlo a rimborso oppure utilizzarlo in compensazione. La compensazione, a sua volta, può essere verticale oppure orizzontale. Nella compensazione verticale si compensa un credito di un tributo con un debito sorto successivamente, ma dello stesso tributo. Al contrario, la orizzontale si può compensare un credito con debiti relativi ad altri tributi o contributi. Per fruire della compensazione per importi superiori a 5.000 euro si rende necessaria l’apposizione di un visto di conformità da parte di un soggetto a ciò abilitato.
In questo intervento cercheremo di analizzare l’istituto del visto di conformità partendo, come di consueto dall’inquadramento giuridico.
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