L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello n. 407, ha chiarito che nel caso in cui gli eredi non residenti (e quindi privi di codice fiscale) del soggetto defunto che risiedeva invece in Italia, possono redigere la dichiarazione di successione senza necessità di indicare il codice fiscale degli eredi.
Il caso sottoposto all’attenzione dell’Ufficio riguardava la successione aperta nel 2021 di un cittadino italiano residente. Gli unici eredi (mamma, due fratelli e due nipoti) erano tutti soggetti che non hanno mai avuto la residenza o il domicilio italiano e per questo motivo sprovvisti di codice fiscale, a parte uno. L’unico soggetto dotato di codice fiscale non è riuscito a predisporre la dichiarazione di successione in quanto il sistema, mancando i codici fiscali degli altri eredi coinvolti segnalava un errore bloccante.
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