L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello n. 283/2023, ha riaffrontato il tema delle esportazioni triangolari, ribadendo le condizioni entro cui è possibile non applicare l’imposta se il secondo cedente (o promotore) entra in possesso della merce spedita dal primo cedente.
L’art. 8 comma 1 lett. a) del DPR 633/72 stabilisce che nel caso in cui un bene venga ceduto da un soggetto nazionale ad un altro soggetto residente in Italia, tale operazione non è imponibile, a condizione però che il trasporto della merce al cessionario extra Ue avvenga “a cura o nome” del primo soggetto cedente.
Contenuto riservato agli abbonati.
Questo contenuto è disponibile per gli utenti abbonati a Sercontel.
Sei già abbonato? | Non sei abbonato? | ||
ACCEDI | SCOPRI L'OFFERTA | ||