Premessa
Come ogni anno in questo periodo, si inizia a compilare il modello Iva da cui può emergere un credito relativo al periodo d’imposta 2022 che potrà essere utilizzato in compensazione:
- fino a € 5.000, senza alcun adempimento aggiuntivo;
- per importi superiori a € 5.000, previa apposizione del visto di conformità sul mod. IVA 2023.
Come in passato, la compensazione potrà essere effettuata a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione e, come oramai consueto, l’obbligo di asseverazione del credito ai fini della compensazione non vige nei confronti dei soggetti ISA che hanno conseguito – alternativamente - un punteggio:
- almeno pari a 8 per il 2021
- almeno pari a 8,5 quale media semplice per il 2020 – 2021.
Da ricordare che detto esonero vige per le compensazioni non superiori a €. 50.000; superata detta soglia, per poter continuare ad utilizzare il credito residuo, si renderà necessaria comunque l’apposizione del visto di conformità.
Ma andiamo con ordine.
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