PREMESSA
I contratti di locazione di beni immobili sono disciplinati dalle Leggi 392/1978 e 431/1998. La prima disciplina i contratti di immobili urbani adibiti ad uso diverso dall’abitativo mentre la seconda “abbraccia” i contratti di locazione di immobili adibiti ad uso abitativo.
I contratti di locazione sono atti che devono essere obbligatoriamente registrati dal proprietario (locatore) o dall'affittuario (conduttore), salvo il caso dei contratti che non superano i 30 giorni complessivi nell'anno, entro 30 giorni dalla data di stipula o dalla loro decorrenza, se anteriore.
Gli stessi scontano imposta di registro e di bollo, salvo il caso in cui siano assoggettati a cedolare secca.
Analizziamo in questo intervento, i principali aspetti normativi che ruotano attorno ai contratti di locazione di immobili, i termini di registrazione ad essi collegati e l’imposizione fiscale indiretta a cui sono soggetti.
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