AUTORE: Federico Camani
Premessa
La legge di
Bilancio 2023 (Legge 197/2022) ha previsto la possibilità di definire, in modo
agevolato, i ruoli, di natura fiscale e previdenziale, affidati all'Agente
della riscossione dal 01.01.2000 al 30.06.2022, senza corrispondere le somme
affidate all'agente della riscossione a titolo di interessi e di sanzioni, gli
interessi di mora di cui all'articolo 30 comma 1, D.P.R. 602/73, le sanzioni e
le somme aggiuntive di cui all'articolo 27, comma 1, D.lgs. 46/99 e le somme
maturate a titolo di aggio ai sensi dell'articolo 17 D.lgs. 112/99.
La natura
giuridica dei ruoli e delle cartelle di pagamento è contenuta nel D.P.R.
602/1973, il quale ci illustra le modalità di formazione e il contenuto dei
ruoli (articolo 12), le tipologie di somme iscrivibili a ruolo (articolo 14),
le modalità di pagamento e le possibili dilazioni delle cartelle di pagamento
(articolo 19) nonché i termini di notifica delle stesse, a seguito, per
esempio, di avvisi di liquidazione dell’imposta, di avvisi di rettifica delle
dichiarazioni mediante controlli formali o di avvisi di accertamento divenuti
definitivi.
Analizziamo da
vicino tutti questi aspetti, anche alla luce delle novità introdotte con i vari
decreti emanati nel periodo emergenziale da COVID-19.
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